Immagina un edificio che non aspetta che arrivi il caldo o il freddo per reagire, ma che si muove in anticipo, come se conoscesse il tempo di domani.
Un luogo che regola i propri consumi senza sacrificare il comfort di chi ci lavora, che sa quando è il momento giusto per riscaldare o raffrescare, e quando invece è il momento di lasciar respirare gli ambienti in modo naturale.
In un mondo in cui ogni kilowatt conta, il risparmio energetico non è più un’opzione: è una responsabilità e un vantaggio competitivo.
Tāuanito Inair trasforma questa visione in realtà, con un approccio elegante e adattabile:
Algoritmi di ottimizzazione che uniscono dati real-time e previsioni meteo per regolare impianti e flussi d’aria in anticipo.
Coinvolgimento umano: survey interattive che permettono di calibrare il sistema anche in base al comfort percepito da chi vive lo spazio.
Interfacce personalizzabili per visualizzare consumi e comfort in modo chiaro e coerente con la tua identità aziendale.
Tutto racchiuso in un design Made in Italy che non nasconde la tecnologia, ma la espone come parte integrante dell’ambiente.
Vuoi vedere come queste soluzioni diventano realtà in progetti concreti?
Scopri i nostri casi d’uso, dove figure come Energy Manager, Installatore, Studio Termotecnico, Rivenditore o altro, trovano esempi pratici e risultati tangibili.
Perché la domotica non basta per il vero Saving Energetico?
Perché il problema non è solo tecnico, ma anche umano.
Se in ufficio giriamo in camicia ad agosto per il troppo freddo o in maglietta a gennaio per il troppo caldo, significa che le dinamiche sociali hanno più peso dei sistemi automatici. E poi c’è lo smart working: una volta il comfort si calcolava sulle scrivanie occupate, oggi gli uffici hanno spazi vuoti per ore, finestre dimenticate aperte e impianti che continuano a consumare come se fossero pieni. La domotica da sola non può gestire tutto questo.
Per questo con Tāuanito Inair abbiamo sviluppato un approccio completamente nuovo, assieme ad Alma Mater Studiorum – Università di Bologna, nell’ambito del progetto europeo Horizon LoLiPoP-IoT.
Un metodo così innovativo da essere diventato pubblicazione scientifica sull’IEEE Sensors Journal, la rivista internazionale di riferimento per l’IoT. Un algoritmo che combina i dati dei sensori con una survey di sole 2 domande rivolta a chi vive gli spazi, trasformando conflitti, sprechi e spazi deserti in comfort reale ed energy saving misurabile.